Rispetto ai soggetti sani o russanti, i pazienti con apnea-ipopnea ostruttiva nel sonno vanno incontro a più episodi di aritmie sinusali e sopraventricolari, ed inoltre la condizione respiratoria è connessa ad un aumento della frequenza della depressione notturna del segmento ST. Questi pazienti vanno incontro a più episodi aritmici anche durante il giorno, e la loro saturazione di ossigeno arteriosa minima è stata posta in correlazione con le aritmie stesse, mentre l’indice di risveglio ed i livelli di epinefrina durante il giorno sono stati posti in correlazione con la depressione del segmento ST. Questi dati dimostrano che i pazienti con sindrome dell’apnea-ipopnea ostruttiva nel sonno vanno incontro a disturbi del ritmo cardiaco più frequentemente dei soggetti sani, ed il russamento da solo non è associato ad un aumento della frequenza di questi problemi.
Fonte: Chest 2005; 127: 15-22